Dopo un lungo periodo trascorso dietro i banchi della frutta, la famiglia Fatarella ha deciso di cambiare metodologia di lavoro pur rimanendo nello stesso settore. La dismissione dell’attività ambulante e l’apertura, nel 1991, del primo stabilimento di lavorazione e stoccaggio di castagne ad Arcidosso, sul monte Amiata, è solo il primo dei grandi passi compiuti negli ultimi anni. Vivere in mezzo alla gente era l’elemento chiave del futuro ma per chiudere il cerchio e completare il ciclo (produzione-lavorazione-vendita), c’era bisogno di commercializzare il prodotto finale. Oggi Agricola Fatarella può contare su quattro negozi, tra la Maremma, la Val d’Orcia e l’Amiata che rappresentano un presidio di qualità importante in territori di provincia.
IL PRIMO NEGOZIO OLTRE 20 ANNI FA
Il primo passo verso questo nuovo modo di essere al servizio di intere comunità è avvenuto all’inizio del nuovo millennio con l’inaugurazione dello stabilimento di Buonconvento, in provincia di Siena (Lo stabilimento di Arcidosso era già aperto) e successivamente nel 2002, con l’apertura di un terzo stabilimento in Maremma, a Capalbio. A Santa Fiora, nel cuore di uno dei borghi più belli d’Italia è presente infine un quarto negozio. Sempre sull’Amiata è possibile acquistare i prodotti direttamente nello stabilimento di Arcidosso. Un altro punto vendita dove acquistare frutta e verdura Fatarella si trova a Civitella Paganico, un territorio di confine, tra la Maremma e l’Amiata.
PAROLA D’ORDINE RESTYLING
“Non dobbiamo smarrire la nostra identità e contemporaneamente vogliamo rimanere al passo con i tempi e oggi è il momento di rinnovarsi”. Sono queste, in estrema sintesi, le parole usate da Fatarella per far capire la loro filosofia di lavoro. Così proprio dal punto vendita di Santa Fiora è iniziata un’attività di restyling. Agricola Fatarella ha deciso da qualche tempo, di dare al proprio marchio una nuova forma, più moderna e in linea con la filosofia aziendale che lo contraddistingue. L’idea di mantenere l’atmosfera di bottega di paese era il contesto entro il quale ai Fatarella piaceva stare, c’era però bisogno di raccontare di più e meglio la qualità dei prodotti in vendita. Accompagnata da professionisti della comunicazione, giorno per giorno, ha iniziato un percorso che sta portando a rinnovare tutti gli strumenti necessari alla vendita, sia online che offline a partire dall’allestimento degli esercizi commerciali presso i quali viene effettuata la vendita diretta.
Santa Fiora è il primo negozio e in cantiere ci sono anche gli altri punti vendita.
